É quanto emerso da un primo confronto, in video-call, tra i lavoratori e il Ministero dello Sviluppo Economico. I tempi per la nazionalizzazione saranno brevi ma il pericolo resta la poca liquidità.
La nuova Alitalia, secondo quanto si apprende da “La Repubblica”, partirà con la stessa flotta di aerei che al momento stanno volando per via e nonostante l’emergenza Covid-19, ovvero 25-30 apparecchi. Nessun piano di sviluppo è stato messo sul tavolo, durante la videoconferenza, ma è stato riferito che ci vorrà qualche mese per costituire la newco la quale dovrebbe avere dei rappresentanti dei lavoratori nel board.
I tempi ristretti sono anche legati alla poca liquidità presente nelle casse aziendali. Filt e Cgil al termine del confronto con il ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, hanno spiegato:
“Poiché la liquidità in cassa sta terminando ci è stata comunicata l’idea di arrivare in tempi brevi, poco più di un mese, alla costituzione di una nuova Alitalia a partecipazione statale”